La normativa in vigore prevede che tutti gli scarichi debbano essere preventivamente autorizzati.
Il Comune è competente al rilascio delle autorizzazioni allo scarico di acque reflue domestiche e di acque reflue assimilate alle domestiche in acque superficiali, sul suolo e negli strati superficiali del sottosuolo se non soggetti all’obbligatorietà di allacciamento alla pubblica fognatura.
Per gli scarichi allacciati alla pubblica fognatura competente al rilascio dell’autorizzazione è l’Autorità Idrica Toscana Conferenza Territoriale n.5 Toscana Costa.
L’autorizzazione allo scarico ha validità di quattro anni dal momento del rilascio.
Alla scadenza, in caso di mancata comunicazione, il rinnovo avverrà tacitamente ai sensi dell’art.14 del DPGR 46/R/2008 e s.m.i., in quanto si riterranno non modificate sia la titolarità dello scarico che le condizioni qualitative e quantitative dello stesso.
In caso contrario il titolare dello scarico è obbligato a comunicare all’Amministrazione Comunale sia le eventuali variazioni delle caratteristiche qualitative e/o quantitative dello stesso che le eventuali variazioni della titolarità dello scarico, richiedendo in quest'ultimo caso la voltura dello stesso.
In questo contesto si inserisce anche l’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.), per tutte le piccole e medie imprese e gli impianti non soggetti alle disposizioni sull'Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), che hanno la necessità di dotarsi di autorizzazione agli scarichi, le quali devono presentare la pratica esclusivamente in via telematica collegandosi al portale del SUAP e compilando la modulistica dedicata.
 Richiesta_AUTORIZZAZIONE_SCARICO.pdf (521,23 KB) |
| Comunicazione_VARIAZIONE_SCARICO.pdf (245,05 KB) |
| RINNOVO_SEMPLIFICATO_AUTORIZZAZIONE_SCARICO.pdf (170,77 KB) |
| RINNOVO_AUTORIZZAZIONE_ALLO_SCARICO.pdf (522,83 KB) |
| Richiesta_scarico_industriale_RT.pdf (297,13 KB) D.Lgs.152/2006 art.242 comma 7 e L.R. 20/2006 art.5bis: Modulo per la presentazione della domanda di autorizzazione agli scarichi di acque reflue industriali provenienti da impianti di rattamento acque di falda nei siti interessati da procedimento di bonifica. |