25 Novembre 2024
Il mio posto è vuoto ma IO CI SONO
Il progetto delle “panchine rosse” nasce nel 2014 a Torino, ed è divenuta un'iniziativa di portata nazionale, diffondendosi in parchi e spazi pubblici di centri urbani, periferie urbane e comunità più piccole in tutta Italia, fino a divenire un simbolo riconoscibile nel paesaggio italiano, un richiamo onnipresente di una donna assente.
L'idea alla base del progetto, attraverso la partecipazione attiva della comunità, è di riflettere sulla violenza di genere e il fenomeno dei femminicidi.
Le panchine diventano quindi un veicolo di memoria collettiva sulle tante donne uccise da un uomo che diceva di amarle; al contempo sono anche un modo per permettere alle donne in difficoltà di reperire il numero di telefono di riferimento dei centri di ascolto e il numero nazionale 1522, per chiedere aiuto.
Il tema della panchina simboleggia il posto lasciato vuoto da una donna vittima di omicidio: il passante viene invitato a sedersi e a riflettere sulla necessità di dedicare un momento di ascolto e sostegno alle donne vittime di violenza.
Dall'inizio del 2024 sono state uccise 96 donne, delle quali 82 assassinate in ambito familiare e affettivo e per questo Domenica 24 e Lunedì 25 Novembre ricorderemo attorno alle nostre “panchine rosse” le donne che nel 2024 hanno lasciato un posto vuoto ma che sono ancora con noi, senza poi dimenticare Sandra e Nona.
A loro è dedicata la panchina rossa presente al Parco della Rimembranza di Montecerboli che è stata realizzata dall' Associazione ANCR; a tutte le altre sono dedicate le tre panchine rosse presenti nel nostro territorio.
Locandina_Io_sono_qui_panchine_rosse.pdf (1,17 MB) |